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Oltre 13 milioni di euro a favore delle attività per gli anziani e per l’assistenza sociale

Il Dipartimento alle politiche sociali dell’assessore Richard Theiner finanzia con oltre 13 milioni di euro l’attività delle organizzazioni sociali, i progetti e gli investimenti a favore dei servizi per gli anziani e per l’assistenza sociale per persone svantaggiate. Mentre nell’anno scorso la spending review aveva portato dei tagli nel settore sociale, quest’anno gli importi sono rimasti stabili.

Per le attività delle oltre 100 associazioni a favore degli anziani che organizzano attività culturali (teatro per anziani, gite, offerte per il tempo libero e attività sportive), e soggiorni al mare per, per i costi di trasferimento nelle residenze per anziani e per il Fondo per maternità a disposizione delle case di riposo amministrate da gestori pubblici, il Dipartimento alle politiche sociali ha stanziato quasi 3,5 milioni di euro.

Stabili anche i finanziamenti delle federazioni del settore sociale come la Federazione per il Sociale e la Sanità, per l'Associazione delle Residenze per Anziani dell'Alto Adige ed altri, che vengono sostenuti complessivamente con circa 870.000 euro.

Il Dipartimento alle politiche sociali finanzia anche organizzazioni private e servizi, che si occupano dell'assistenza sociale, consulenza ed accompagnamento di persone che hanno bisogno di sostegno.

Quasi 2,4 milioni di euro sono stati stanziati a favore di 14 associazioni tra le quali il KVW, l'associazione ASAA Alzheimer Südtirol-Alto Adige, la Caritas per la sua consulenza debitori, il sostegno al telefono e il servizio Hospice, nonché per le associazioni che hanno assistito i profughi proveniente dall'Nordafrica durante la Primavera Araba nel 2011. Lo Stato ha finanziato vitto e alloggio fino a febbraio e successivamente la Ripartizione Provinciale ha coperto i costi fino a fine maggio.

Quasi la metà della somma complessiva - più di 6,3 milioni di euro - sono stati impiegati per investimenti, soprattutto per lavori di ristrutturazione delle case di riposo. Vengono finanziati solamente i lavori già in corso, misure di protezione antincendio, lavori di manutenzione straordinaria e l'acquisto degli arredi per nuove case di riposo.

Anche alcune organizzazioni sociali hanno ricevuto dei contributi per lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria, nonché per l'arredamento e sistemi informatici. La Provincia copre tra il 60 ed il 70 per cento dei costi.