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Collaborazioni intercomunali: 332.000 euro per 6 Comuni
Nella seduta di oggi (11 agosto) la Giunta ha stanziato 332.000 euro per 7 collaborazioni intercomunali attivate nei Comuni di Postal, Avelengo, Chiusa, Laion, Silandro (2 collaborazioni) e La Valle. Si tratta del terzo provvedimento di finanziamento di collaborazioni analoghe per lo svolgimento di servizi in modo congiunto, con l'obiettivo di rafforzare sempre più le partnership fra enti locali. Tra la fine di marzo e l'inizio di maggio la Giunta provinciale ha stanziato 2,15 milioni di euro a favore di 10 Comuni per la gestione di servizi intercomunali. Al Comune di Silandro andrà il finanziamento più consistente per attivare una doppia collaborazione: 82.000 euro serviranno per quella con il Comune di Lasa, 25.000 euro per quella con il Comune di Martello, in entrambi i casi per la gestione di contabilità e licenze e commercio. Il Comune di Chiusa riceverà invece 75.000 euro per la condivisione del Front office per le pratiche edilizie e paesaggistiche (ex ufficio tecnico) nonché per la gestione di licenze e commercio con il Comune di Velturno.
Gestione congiunta di pratiche edilizie e altri servizi
Al Comune di Postal vanno 50.000 euro per una collaborazione con il Comune di Gargazzone per il servizio di segretario comunale. Il Comune di Laion avrà 45.000 euro per la gestione congiunta al Comune di Ponte Gardena di tributi e tariffe, front office per le pratiche edilizie e la gestione di licenze e commercio. Al Comune di La Valle sono destinati 25.000 euro per la gestione del servizio di segretario comunale insieme al Comune di Campo di Trens. Per la gestione comune della contabilità e dei lavori pubblici con la Comunità comprensoriale del Burgraviato il Comune di Avelengo otterrà infine 13.000 euro. I presupposti per questo tipo di finanziamento sono stati posti dalla Giunta provinciale nel novembre 2019 quando sono stati fissati gli ambiti territoriali ideali per la collaborazione intercomunale e le relative linee guida. Da dicembre 2019 i Comuni possono presentare, con cadenza trimestrale, le domande di finanziamento per la gestione di servizi a livello intercomunale.