News
Il treno della Venosta compie sette anni
Secondo l’assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, la data del 5 maggio 2005, non rappresenta solamente l’avvio dell’attività del treno della Val Venosta, bensì l’inizio del concreto impegno della Provincia di Bolzano nel campo del trasporto ferroviario locale.
Dopo il risanamento della linea ferrovia della Val Venosta la Provincia si è impegnata in Val Pusteria, è stato acquistato nuovo materiale rotabile, sono state risanate varie stazioni ed aree ferroviarie, creati centri per il noleggio delle biciclette, risanati parcheggi, sottopassi e pensiline.
Partendo dalla Val Venosta si è proceduto, prosegue la nota dell’assessore Widmann, a sviluppare radicalmente la rete del trasporto pubblico locale collegando ed armonizzando tra loro, con cadenza oraria ed ogni trenta minuti, i treni, gli autobus ed i trasporti pubblici urbani.
Il successo di questa politica, prosegue l’assessore, è confermato dall’aumento significativo degli utenti che quotidianamente si servono del servizio di trasporto pubblico e dall’interesse che il treno della Val Venosta riscuote tra gli esperti ed i rappresentanti politici delle regioni limitrofe.
“Questi successi” prosegue Widmann “devono essere uno stimolo per proseguire ulteriormente nella modernizzazione del traffico ferroviario locale e migliorarlo sotto il profilo qualitativo”. Vanno in questa direzione l’imminente acquisto di otto nuove carrozze ferroviarie e la sostituzione delle obliteratrici della linea della Val Venosta che non consentono un adeguato utilizzo dell’Alto Adige Pass.