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Celebrazione congiunta della “Giornata Europea” al Villaggio scolastico di Merano
Foto: USP/Franco Grigoletto
Nel Villaggio scolastico di via K. Wolf a Merano lavorano e studiano circa 2.000 studentesse e studenti delle scuole medie e superiori e della Formazione professionale di entrambi i gruppi linguistici. In occasione della "Giornata europea" si è svolto un convegno nell'Auditorium del RG "Einstein" al quale hanno preso parte numerosi studenti dei vari istituti di lingua italiana e tedesca che ha posto al centro della mattinata il tema "Insegnare ed apprendere nel presente e nel futuro. L'Europa, gli occhiali Google e la stampante 3 D nell'aula scolastica".
Hanno preso parte alla manifestazione, che ha voluto sottolieare la collaborazione tra le scuole di lingua italiana e tedesca, anche l'assessore provinciale Christian Tommasini e la sovrintendente, Nicoletta Minnei.
Il vicepresidente Tommasini nel corso del suo intervento ha voluto porre l'accento sull'importanza dell'Europa che "Negli ultimi 60 anni è stata in grado, per la prima volta nella storia del nostro continente di assicurarci pace e sviluppo. La democrazia e la libertà vanno coltivate giorno per giorno".
In quest'ambito la nostra provincia ed in particolare i giovani devono approfittare dei punti di forza rappresentati dal bilinguismo e dalla multiculturalità che caratterizzano questa terra e svolgere appieno il ruolo di "ponte tra il Nord ed il Sud dell'Europa".
Grazie a questi aspetti ha proseguito Tommasini "Potremo senz'altro giocare un ruolo da protagonisti in Europa e di divenire una sorta di modello di multiculturalità in grado di contribuire al consolidamento di un'Europa all'insegna della pace e dello sviluppo". Analoghi concetti sono stati espressi dalla sovrintendente scolastica Nicoletta Minnei e dal dirigente dell'Istituto Franz Josef Oberstaller.
Nel corso della mattinata sono state quindi tenute due brevi relazioni introduttive rispettivamente del professor Christian Zelger e dello studente universitario Domenico Rosani incentrate sul ruolo del'Europa e sull'importanza di un'apertura dei giovani e della scuola verso una dimensione culturale sempre più europea.
Le rappresentanze di alunne ed alunni delle diverse scuole, di età e lingue differenti, si sono infine confrontate, utilizzando le lingue italiano, tedesco ed inglese, all'interno di gruppi di lavoro misti, coordinati da alcuni docenti, su tematiche quali: "Il futuro delle lingue e dell'Europa nella scuola"; "The use of languages at school: becoming multilingual"; "How can students in the school village collaborate?"; "Das Schulgebäude in Zukunft"; "Teaching, studying and learning efficiently".