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Accreditamento ufficiale del Centro Servizi per il Volontariato

Il Centro Servizi per il Volontariato, con sede a Bolzano, rappresenta più di 2000 organizzazioni: ora viene accreditato dall'Organismo Nazionale di Controllo e inserito nel relativo elenco nazionale.

Il Centro Servizi al volontariato offre i propri servizi anche online. (Foto: ASP)
Il Centro Servizi al volontariato offre i propri servizi anche online. (Foto: ASP)

Offrire consulenza e aiuto alle associazioni di volontariato: è questo il compito principale del Centro Servizi per il Volontariato (CSV) Alto Adige, il più giovane tra quelli italiani. Fondato nel 2017 da circa 30 associazioni e unioni, ora al centro di riferimento lavorano 63 organizzazioni, che comprendono circa 2.300 associazioni operanti in diversi settori.

Via libera all'accesso ai fondi statali

Dal 1o maggio, il CSV Alto Adige è ufficialmente accreditato anche dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Organismo Nazionale di Controllo, con il conseguente inserimento nell'elenco nazionale dei CSV. Si tratta di un provvedimento importante: l'accreditamento permette infatti di ricevere finanziamenti dall'apposito fondo statale, alimentato da somme delle fondazioni bancarie.

Una voce forte per il volontariato

Il presidente della Provincia Arno Kompatscher esprime soddisfazione per l'accreditamento: "Il CSV rappresenta una delle novità positive della riforma del terzo settore, e negli ultimi anni ha dato voce forte al volontariato. È certamente opportuno che le associazioni si appoggino reciprocamente: chi, se non loro, conosce al meglio i rispettivi bisogni?".

Il CSV Alto Adige, guidato da Ulrich Seitz, ha sede a Palazzo Widmann a Bolzano, ed è un'associazione i cui componenti sono, a loro volta, associazioni. Il suo compito è garantire alle organizzazioni di volontariato e di promozione sociale l'accesso a prestazioni di sostegno quali consulenza legale e fiscale, formazione e aggiornamento.

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