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Webinar sulla governance del trasporto pubblico locale

La riorganizzazione del trasporto pubblico locale per mezzo degli autobus in un’ottica di una mobilità sostenibile futura è il tema del webinar organizzato oggi dal Dipartimento infrastrutture.

Interessante webinar organizzato oggi dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Provincia (Foto: ASP)
Interessante webinar organizzato oggi dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Provincia (Foto: ASP)

Per discutere della riorganizzazione del trasporto pubblico locale per mezzo degli autobus, così come disposto dal Consiglio provinciale, il Dipartimento mobilità ha organizzato oggi, venerdì 5 giugno, un webinar per tutti i partner del settore. Al centro del webinar un tema fondamentale: "La governance della mobilità sostenibile in Alto Adige nel contesto europeo". Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher ha aperto il webinar sottolineando che “l’obiettivo della riorganizzazione è, per tutti gli altoatesini e per i turisti, un sistema funzionante ed efficiente, di qualità elevata e ampio nell’offerta per i servizi autobus. In questo modo si potrà migliorare ulteriormente un sistema di mobilità comodo e sicuro in Alto Adige”.

Investire in una mobilità sostenibile, moderna e digitale

L’assessore alla mobilità Daniel Alfreider ha ricordato durante il suo intervento che “la collaborazione con tutti i partner coinvolti è fondamentale per garantire un servizio di trasporto pubblico moderno e che si adatti alle esigenze dei cittadini. È quindi fondamentale investire in una mobilità sostenibile, moderna e digitale per garantire ai cittadini servizi di alta qualità, anche per i luoghi di montagna più svantaggiati, aperto alle piccole e medie imprese del territorio”.

La riorganizzazione del servizio pubblico extraurbano, previsto dalle normative europee e statali, deve costituire secondo Alfreider un’opportunità per una mobilità del futuro più digitale, più vicina ai cittadini e una valorizzazione per autisti e tutti gli attori coinvolti nel settore. “Il consiglio provinciale ha approvato un modello di trasporto misto, a prevalente gestione pubblica, ma anche aperto al mercato delle imprese e dei consorzi di trasporto, per realizzare un unico modello di mobilità sostenibile dell'Alto Adige, integrato tra più servizi, che sappia guardare al futuro e premiare l'efficienza”, ha chiarito Alfreider. 

Interventi qualificati da parte degli esperti

La direttrice di Dipartimento Gabriela Kerschbaumer, che ha moderato l’evento, ha poi fatto una panoramica della situazione giuridica attuale.

Dopo di loro è seguito l'intervento del professor Pierluigi Mantini, docente al Politecnico di Milano e consigliere giuridico del Ministero dei Trasporti sul tema della "Evoluzione della governance pubblica del trasporto pubblico locale in Alto Adige". Mantini ha sottolineato che l'Alto Adige punta ad un modello misto pubblico -privato che guarda al futuro, in coerenza con l'Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, che intende utilizzare le ingenti risorse del Green New Deal dell'Unione europea e i finanziamenti per l'ammodernamento del trasporto locale del Governo italiano. “Una scelta coraggiosa e lungimirante”, ha detto Mantini.

È poi seguito l'intervento di Ivana Paniccia, direttrice dell’Ufficio servizi e mercati retail dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti, dal titolo "Principi e regole dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti".

La relatrice ha illustrato durante il suo intervento il quadro di riferimento giuridico ed il disegno regolatorio univoco di riferimento per gli affidamenti dei servizi di trasporto pubblico. Ha anche specificato qual è il ruolo dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), sia per quanto riguarda le condizioni di entrata nel mercato che l’efficienza delle gestioni, la qualità dei servizi e i criteri di aggiornamento delle tariffe.

La direttrice dell’Ufficio Servizi e mercati retail ha quindi presentato nel dettaglio il contesto regolatorio e la legislazione applicabile per quanto riguarda sia il trasporto pubblico su ferrovia che anche su strada. Paniccia ha poi discusso i seguenti temi: la struttura, l’iter e le finalità della delibera ART 154/2019, l’ambito di applicazione, la relazione di affidamento, la consultazione degli stakeholder, i beni strumentali, la contabilità regolatoria, l’applicazione del rischio, il piano economico-finanziario simulato, la remunerazione del capitale investito, la clausola sociale, gli obiettivi di miglioramento della qualità, efficienza e efficacia del servizi e l’adeguamento delle tariffe.

Infine la direttrice dell‘Avvocatura della Provincia Renate von Guggenberg ha fatto un quadro complessivo delle cause che attualmente sono in corso tra un concessionario attuale e la Provincia.

L'assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider ha quindi concluso la videoconferenza affermando “sulla base all’audizione tenutasi a fine settembre 2019 e del webinar odierno entro il mese di luglio si concluderà il lavoro per la nuova assegnazione dei servizi, sia per quanto riguarda la parte pubblica che per le concessioni. Infine la Giunta provinciale prenderà una decisione in merito”.

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