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Modificata la selezione degli esperti di cultura edilizia
La nuova legge Territorio e paesaggio regola anche la procedura di valutazione degli esperti che verranno iscritti nell’apposito registro. Da questo albo i comuni potranno selezionare i membri della commissione comunale per il territorio e il paesaggio.
Grazie a questa commissione il Comune avrà a disposizione i propri esperti sotto la presidenza del sindaco per questioni di progettazione degli agglomerati. La commissione comunale sarà composta da sei esperti in materia di urbanistica, natura, paesaggio, cultura edilizia, economia, sociale, scienze agrarie e forestali e pericoli naturali.
Dall’inizio di giugno fino ad oggi si sono candidati numerosi esperti che per essere iscritti nel registro di cultura edilizia, paesaggio e progettazione urbanistica dovranno passare un processo di selezione. Martedì la Giunta ha deciso di semplificare la selezione: "I candidati non dovranno più passare un esame scritto, ma dovranno presentarsi ad una prova orale", spiega l’assessora Maria Hochgruber Kuenzer. "In tal modo è possibile creare il registro in modo semplice, senza dover rinunciare alla qualità.”
Il primo esame orale per gli esperti di cultura edilizia è in fase di preparazione: Il 22 luglio verrà pubblicato il bando nel Bollettino ufficiale della Regione. Gli interessati avranno dunque 14 giorni porre la loro candidatura. La prova si terrà a settembre, la data esatta verrà ancora comunicata.
La prova scritta è stata sostituita anche a causa delle regole di distanziamento Covid-19, poiché non sarebbe stato possibile prenotare dei locali abbastanza grandi per gestire tutte le persone interessate.
Il registro verrà gestito da Virna Bussadori, direttrice della Ripartizione Natura, paesaggio e sviluppo del territorio. La composizione della commissione comunale per territorio e paesaggio rispetta la quota di genere: Le candidature di donne sono richieste espressamente.