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Olimpiadi 2026: progettazione collegamento San Cassiano-Cortina

Giunta provinciale approva caratteristiche tecniche per il collegamento stradale San Cassiano-Cortina per le Olimpiadi invernali 2026. Può partire la relativa progettazione.

L’intervento più rilevante riguarda la messa in sicurezza della strada San Cassiano-Valparola che attraversa un versante sopra Armentarola, soggetto a continue frane (ASP/Servizio strade)
L’intervento più rilevante riguarda la messa in sicurezza della strada San Cassiano-Valparola che attraversa un versante sopra Armentarola, soggetto a continue frane (ASP/Servizio strade)

Mobilità ancora più efficiente e sostenibile e qualità di vita in val Pusteria: sono gli obiettivi che si è posta la Provincia in relazione ai progetti infrastrutturali da realizzare in preparazione per le Olimpiadi invernali 2026. A tal fine il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT)  garantisce alla Provincia un finanziamento di circa 82 milioni di euro. La scorsa settimana la Giunta provinciale aveva approvato le caratteristiche tecniche per 5 dei 7 progetti principali e ne ha avviato la fase di attuazione.

Nella seduta di oggi (16 febbraio), su proposta dell’assessore alla mobilità Daniel Alfreider, la Giunta provinciale ha approvato le caratteristiche tecniche per il lotto 1 e il lotto 2 del collegamento stradale tra San Cassiano, in val Badia, e Cortina d’Ampezzo attraverso i passi Valparola e Falzarego. “Con l’approvazione dei dettagli tecnici può essere avviata la progettazione anche per quest’opera sovraregionale, uno step importante visto che entro il 2026 tutti i progetti dovranno essere completati”, fa presente l’assessore Alfreider. 

Con i fondi garantiti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), secondo l’assessore alla mobilità, potranno essere realizzati una serie di progetti fondamentali già previsti per migliorare la rete dei trasporti, infrastrutture che potranno essere utilizzate dai mezzi pubblici e progetti per implementare migliori collegamenti con la ferrovia. L‘assessore Alfreider si è particolarmente speso per ottenere i fondi da Roma.

Progetti sostenibili ed impulsi per l'economia

"La realizzazione dei progetti porta anche contratti per i progettisti, per l'economia locale e assicura posti di lavoro: ne abbiamo bisogno soprattutto in tempi come questi" sottolinea Alfreider. Al centro di tutti i progetti vi è la sostenibilità, sia che si tratti di migliori collegamenti con la ferrovia, come a Brunico e San Candido, con la bretella della val di Riga, o che si tratti di sicurezza sulla rete viaria e di raggiungibilità in generale, ribadisce l’assessore alla mobilità. Analogamente a quanto avvenuto in occasione dei Mondiali di biathlon, disputati lo scorso anno ad Anterselva, anche per le Olimpiadi 2026 sarà sviluppato un sistema integrato bus-treno con corse straordinarie. Per quanto attiene la circonvallazione di Perca, che sarà in parte finanziata con fondi nazionali, la Ripartizione infrastrutture sta lavorando in modo tale da mettere a disposizione il restante finanziamento.

Più sicura strada provinciale San Cassiano-Cortina

"Con i due lotti d'intervento sulla strada provinciale tra San Cassiano in val Badia e Cortina d'Ampezzo attraverso il passo di Valparola puntiamo a rendere più sicuro il transito migliorando complessivamente la raggiungibilità della val Badia", fa presente l'assessore Alfreider.  L’investimento per l’opera che interessa un tratto stradale di circa 3 chilometri, sarà di circa 5,21 milioni di euro. I lavori si concentreranno su vari punti della strada provinciale (SP 27) nel tratto fra Armentarola e il passo di Valparola

L’intervento più rilevante riguarda la messa in sicurezza della strada che attraversa un versante soggetto a continue frane sopra l'abitato di Armentarola per mezzo dello spostamento del tracciato verso valle e la costruzione di un vallo con massi ciclopici sull’attuale sedime stradale. In alcuni tratti è necessario un sostegno della parte di careggiata di valle con muri di sostegno e micropali. In parte è  prevista la completa ricostruzione dei muri, in parte la realizzazione ex novo. Sarà, inoltre, rifatto il sistema di smaltimento delle acque superficiali e il rifacimento dei drenaggi. In alcuni tratti della strada sarà consolidata la sovrastruttura stradale e rifatto il manto stradale. Infine saranno sostituite le barriere stradali e la segnaletica.

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