News

Covid-19: nuova ordinanza, limiti per la ristorazione all'aperto

Limitazioni alla ristorazione all’aperto, precisazioni su mercatini delle pulci e cerimonie. Firmata l’ordinanza numero 21 che integra quella di settimana scorsa.

Con la nuova ordinanza vengono inseriti alcuni limiti sulle consumazioni in bar e ristoranti (Foto: pixabay.com)
Con la nuova ordinanza vengono inseriti alcuni limiti sulle consumazioni in bar e ristoranti (Foto: pixabay.com)

Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha firmato nel tardo pomeriggio di oggi (30 aprile) l’ordinanza provinciale numero 21 dell’anno 2021. Il documento va ad integrare l’ordinanza numero 20 pubblicata la settimana scorsa e, come essa, sarà in vigore sino al 31 luglio. La precisazione più importante contenuta nella nuova ordinanza riguarda il settore della ristorazione. Il provvedimento, infatti, ribadisce che la consumazione di alimenti e bevande in bar e ristoranti può avvenire solo su posto a sedere, e che negli spazi all’aperto possono essere ospitate non più di 50 persone, ovvero il numero massimo previsto dalla licenza o autorizzato dal Comune. Per quanto riguarda gli ospiti di alberghi e strutture ricettive, viene aggiunto che l’accesso alle strutture è consentito solamente a chi è in possesso della certificazione verde (il Corona-Pass in Alto Adige): coloro che ne sono sprovvisti sono tenuti a presentarla entro le successive 24 ore.

Inoltre, l’ordinanza rileva che i mercatini delle pulci all’aperto devono rispettare tutte le misure di sicurezza previste per le attività del commercio che si svolgono sotto forma di mercati. Le altre precisazioni contenute nel provvedimento, allegato a questo comunicato, riguardano gli spettacoli di cori e bande, il commercio di articoli funerari e cimiteriali (se le attività sono nei pressi dei cimiteri possono tenere aperto la domenica), e le cerimonie pubbliche e di premiazione che devono avvenire nel rispetto delle misure di sicurezza e in assenza di pubblico.

Servizi