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Democrazia diretta: referendum rinviato a causa della pandemia

Il referendum previsto per il 30 gennaio 2022, che mira a confermare la legge modificata sulla democrazia diretta, per il momento è stato rinviato di 60 giorni.

Lo scorso giugno il Consiglio provinciale ha approvato un emendamento alla legge sulla democrazia diretta, per il quale è previsto un referendum confermativo. Questo referendum, con il quale si decide in merito all'entrata in vigore della legge provinciale, dovrebbe avere luogo il 30 gennaio 2022.

Il presuidente Arno Kompatscher ha informato nel corso della conferenza stampa odierna (14 dicembre) che questo referendum sarà per il momento rinviato a causa della pandemia: "Ho informato la Giunta che, vista la situazione pandemica, è necessario spostare ad altra data il referendum confermativo provinciale. Non è opportuno effettuare un referendum in piena pandemia”.

La decisione si basa su un parere espresso dall’Azienda sanitaria provinciale, ha affermato il presidente. In linea con “chiare norme giuridiche”, la data sarà per il momento posticipata di 60 giorni. Se la situazione non dovesse migliorare, è possibile un ulteriore rinvio di altri 60 giorni, ha informato il presidente. Il rinvio è stabilito in un decreto firmato dal presidente che sarà pubblicato giovedì.

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