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Scuole dell'infanzia: quasi tre milioni di euro per i Comuni
La Provincia contribuisce anche quest'anno con 2,86 milioni di euro al mantenimento del servizio degli asili pubblici in 115 dei 116 comuni altoatesini. Oggi (5 aprile) la Giunta provinciale ha approvato, su proposta del presidente della Provincia ed assessore provinciale ai Comuni, Arno Kompatscher, l'accordo aggiuntivo sul finanziamento comunale con il quale i fondi provinciali vengono messi a disposizione ed assegnati ai Comuni.
Le risorse stanziate dalla Giunta provinciale per il funzionamento delle scuole dell'infanzia nel 2022 corrispondono a quelle degli anni precedenti. La distribuzione dei fondi tra i singoli Comuni tiene conto parimenti di due fattori: per metà del numero di bambini assistiti e per l'altra metà del numero di sezioni d'asilo esistenti.
Ad esempio Bolzano riceve 480.000 euro: un importo leggermente superiore a quello dell'anno scorso. Anche le risorse assegnate al Comune di Merano sono aumentate di qualche migliaio di euro (poco meno di 207.000 euro), mentre quelle destinate a Bressanone sono rimaste invariate (circa 135.000 euro). Il quarto Comune con uno stanziamento a sei cifre è Laives, che ha anche registrato un piccolo aumento dei contributi: 103.500 euro.
Dalla riorganizzazione degli enti locali (LG n. 18/2017), che ha trasferito ai Comuni le competenze in materia di scuole dell'infanzia, mense scolastiche e comitati scolastici, la Provincia contribuisce ai costi che ne derivano nell'accordo per il finanziamento ai Comuni.
La delibera di oggi autorizza inoltre il presidente a firmare l'accordo aggiuntivo per la finanza locale 2022. Questo significa che la Ripartizione enti locali e sport può trasferire gli importi nei tempi stabiliti, entro la fine di maggio.
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