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Conciliazione famiglia e lavoro per 104 imprese
Ogni anno in novembre i datori di lavoro provenienti da tutto l'Alto Adige si riuniscono nel Salone d'Onore del Palazzo Mercantile a Bolzano e vengono premiati per la loro politica aziendale a favore della famiglia. Oggi (23 novembre) 38 imprese hanno ricevuto la certificazione audit famigliaelavoro, alcuni per la prima volta, altri per la seconda, terza o quarta volta. L'audit, assegnato dalla Camera di Commercio di Bolzano e dalla Provincia, è uno strumento di gestione strategica che accompagna un'azienda o un'organizzazione nel percorso verso una politica delle risorse umane sostenibile ed attenta alle esigenze delle famiglie.
"Se un'azienda è attenta alla conciliazione tra lavoro e famiglia si viene a creare una situazione vantaggiosa sia per l'impresa che per i dipendenti. Se i dipendenti riescono a conciliare bene la famiglia ed il lavoro, rimarranno più a lungo nell’azienda. Le misure a favore della famiglia rappresentano chiaramente un valore aggiunto che aumenta l’attrattività dell’azienda sul mercato del lavoro”, ha affermato il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner. “Secondo uno studio del Ministero tedesco per la famiglia, gli anziani, le donne e la gioventù, una cultura aziendale favorevole alla famiglia è un fattore di successo. Per noi è un impegno importante aiutare le famiglie a raggiungere la conciliazione con il lavoro. Anche gli imprenditori hanno un ruolo importante da svolgere, possono fornire impulsi importanti per lo sviluppo positivo della nostra terra. La Provincia fornisce un contributo, ad esempio migliorando a partire dal 2024 il finanziamento delle microstrutture aziendali" (comunicato dell’Ufficio stampa), ha affermato l’assessora alla famiglia ed alle politiche sociali, Waltraud Deeg.
Ogni anno, la cerimonia di consegna dei certificati è anche un momento importante per creare reti tra le imprese e scambiare modelli di best-practice. In un dibattito moderato dal direttore di Dipartimento, Luca Critelli, Luca Filippi (Camera di Commercio di Bolzano), Samantha Endrizzi (Associazione Famiglie Cattoliche dell'Alto Adige), Lukas Niedrist (Lanarepro), Alex Fornari (Röchling Automotive), Aaron Punt (Spedition Mayr ) e Eduard Huber (Raiffeisenkasse Oltradige) hanno illustrato le misure adottate nelle loro imprese per promuovere la sensibilizzazione nei confronti delle famiglie. Queste imprese, come Ivoclar e Steuerservice & Partner, hanno completato nel 2023 il percorso in quattro fasi dell'audit famigliaelavoro.
Undici datori di lavoro hanno completato con successo per la prima volta quest'anno il processo di audit: Brixmedia (Bressanone), CSS – Cleaning System Service (Bolzano), Cassa pensione complementare Laborfonds (Bolzano), Centro giovanile Kassianeum (Bressanone), Kronservice GmbH (Brunico), Residenza per anziani Martinsheim (Malles), Unterhofer (Ritten), Panificio Schmiedl (Lana), Raiffeisenverband Alto Adige (Bolzano), Raiffeisenkasse Merano e Raiffeisenkasse Bassa Atesina. Nell’ambito dell’audit di base viene valutato lo status quo delle misure a favore della famiglia, viene determinato il potenziale di sviluppo e vengono elaborate future misure vincolanti per i prossimi tre anni.
I seguenti datori di lavoro sono stati sottoposti ad audit per la seconda volta: Autotest Südtirol (Franzensfeste), Brandnamic (Bressanone), Cooperativa sociale Cooperform (Bolzano), Cooperativa Fruchthof Oltradige (Appiano), Graber & Partner (Brunico), Hypo Vorarlberg Leasing (Bolzano), Comune di Lana, fabbrica di botti Tischlerei Mittelberger (Bolzano), Farmacie Peer (Bressanone/Lana), Cooperativa sociale Sovi Val Venosta (Silandro), Betonmax (Lana), Comune di Malles, Associazione dei Comuni di Varna, Naz-Sciaves e Fortezza nonché l'Hotel Pfösl ( Nova Ponente).
Quest'anno hanno concluso con successo la terza fase di audit: Centro di consulenza familiare ASDI (Bolzano), Centro giovanile Fly (Laives), Casa dello studente Antonianum (Bolzano), Ecorott (Auer) e TPA (Auer).
L'audit può essere effettuato da tutti i datori di lavoro interessati con almeno cinque dipendenti, indipendentemente dalla forma societaria e dal settore economico. L'obiettivo è quello di attuare in azienda una politica del personale attenta alla famiglia e alle fasi della vita; le misure che portano a ciò vengono sviluppate in un processo congiunto da dipendenti e dirigenti, accompagnati da uno dei dieci revisori. Informazioni al riguardo sono disponibili online all'indirizzo www.provincia.bz.it/audit.
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