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1,5 milioni di euro di fondi Pnrr per la sicurezza informatica
Nel corso della seduta di oggi (27 febbraio), la Giunta provinciale ha dato il via libera allo stanziamento di 1,496 milioni di euro per il progetto CERT-AA (Computer Emergency Response Team Territoriale Alto Adige). Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, è stato incaricato di firmare la relativa dichiarazione d'impegno, la Ripartizione Informatica è stata incaricata di attuare il progetto con il supporto di Informatica Alto Adige S.p.A. (IAA) e sono stati stanziati i fondi corrispondenti. I progetti saranno finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) entro la fine del 2025. Come è noto, l'Alto Adige ha individuato nella digitalizzazione il settore più importante per l'attuazione dei progetti del Pnrr.
"La sicurezza dei dati è una questione importante, se non la più importante del nostro tempo. Come Amministrazione provinciale, cerchiamo di raggiungere il massimo livello di sicurezza per poter offrire i nostri servizi ai cittadini al massimo livello", afferma il presidente della Provincia ed assessore provinciale competente Arno Kompatscher. L'obiettivo del progetto CERT-AA è quello di rafforzare il Computer Emergency Response Team dell'Alto Adige in modo che possa supportare tutte le Amministrazioni pubbliche della provincia, compresa la Libera Università di Bolzano, con un'intera gamma di servizi di cybersecurity.
"Nello specifico, l'obiettivo del CERT-AA sarà quello di supportare le istituzioni coinvolte nell'identificazione e nella mitigazione delle minacce alla sicurezza dei dati. Ciò significa che il team deve essere sempre pronto a intervenire per fornire supporto tecnico e assistenza nell'identificazione del problema, nell'investigazione delle cause e nella difesa dagli attacchi o nella correzione dei problemi", spiega Josef Th. Hofer, responsabile della digitalizzazione della Provincia. Il team di emergenza ha anche il compito di informare gli uffici e le istituzioni coinvolte sulla sicurezza dei dati e sulle nuove minacce, di organizzare eventi di formazione per i dipendenti e di redigere circolari e protocolli in caso di emergenza.
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