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Congedo parentale, incontro tra associazioni e Assessorati competenti
Al motto #NONBASTA, le associazioni Il melograno Südtirol, Aied e l’Alleanza per le famiglie hanno elaborato alcune proposte che si concentrano soprattutto sui bisogni di tempo dei neonati e sul coinvolgimento di entrambi i genitori nei compiti familiari. Dopo la presentazione delle proposte durante una conferenza stampa a febbraio e il rilancio in occasione del 19 marzo (Festa del papà), i promotori le hanno sottoposte all’attenzione dell’assessora al Lavoro Magdalena Amhof e dell’assessora alla Famiglia Rosmarie Pamer nel corso di un incontro congiunto.
“L’esperienza ci insegna che molte famiglie hanno ancora scarso accesso alle informazioni sul periodo dopo la nascita e i rispettivi diritti al congedo parentale”, ha spiegato Silvia Cavalli, presidente dell’associazione Il melograno Südtirol e portavoce dell'iniziativa, evidenziando sia la necessità di informare sia di rimuovere le barriere finanziarie per consentire a entrambi i genitori di usufruire del congedo parentale a cui hanno diritto. In quanto, dal punto di vista del neonato, nessun servizio può sostituire il bisogno di stare con i propri genitori nei primi mesi dopo la nascita.
All'incontro hanno partecipato anche Ingrid Kapeller, Matthias Oberbacher, Miriam Leopizzi e Adele Daum dell’Alleanza per le famiglie, oltre a Luisa Gnecchi, cofondatrice del consultorio familiare Aied. Insieme hanno sottolineato la necessità di un cambiamento culturale, di campagne informative e di scelte politiche mirate, atte a facilitare la fruizione del congedo parentale da parte dei genitori. Entrambe le assessore provinciali hanno espresso il loro sostegno ai punti sollevati. Nel corso dell'incontro sono state proposte varie misure, ora se ne analizzerà la fattibilità.
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