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Invalsi 2024, la scuola italiana eccelle in inglese
Resi noti oggi (11 luglio) i primi dati relativi alle prove Invalsi 2024. I risultati della rilevazione riguardanti la scuola in lingua italiana della Provincia di Bolzano confermano la qualità del sistema educativo, evidenziando in particolare l'eccellenza in inglese. L’Alto Adige si conferma ancora una volta tra le zone del Paese con più alta partecipazione alle rilevazioni. In particolare, la scuola italiana si distingue per un tasso di adesione, sia del campione sia della popolazione, tra i più alti a livello nazionale. Il nostro è uno dei territori in cui le prove si sono svolte con maggiore regolarità e un’impeccabile organizzazione.
I dati confermano l'eccellenza in inglese. I risultati alla fine della scuola primaria sono ottimi: il livello A1 è stato raggiunto dal 96% di alunne e alunni in lettura (reading) e dal 90% in ascolto (listening), superando la media nazionale. Anche alla fine della scuola secondaria di primo grado, gli esiti in inglese sono tra i migliori d'Italia: l'88% ha raggiunto il livello A2 in reading, mentre l'83% ha conseguito lo stesso livello in listening, entrambe ben al di sopra della media nazionale. Infine, al termine della scuola superiore il 66% ha raggiunto il livello B2 in reading e listening, con risultati ancora una volta nettamente superiori a quelli nazionali.
Riguardo gli altri ambiti, nonostante alcune difficoltà riscontrate nel primo ciclo d'istruzione, con esiti inferiori alla media nazionale, gli studenti mostrano nel confronto un miglioramento durante il percorso scolastico. Nella seconda classe primaria il 56% dei partecipanti ha raggiunto la fascia base in italiano e il 57% in matematica e anche negli altri gradi i risultati si attestano all’incirca su tali valori. Queste percentuali risultano inizialmente inferiori rispetto alla media nazionale, ma diventano uguali o superiori al termine del percorso scolastico (5° superiore): in italiano il valore è in linea con il dato nazionale (56%) e in matematica (54%) supera la media nazionale di 2 punti percentuali.
"Siamo contenti dei risultati raggiunti. All’uscita dal sistema scolastico ragazze e ragazzi hanno infatti competenze pari o superiori a quelle dei loro coetanei sia in italiano che in matematica ed eccellenti in inglese. E non dimentichiamo l’impegno per l’apprendimento della lingua tedesca" ha dichiarato il vicepresidente della Provincia Marco Galateo. “I dati dimostrano che l'approccio inclusivo e multilingue offre un'educazione completa e competitiva, preparando al meglio per il futuro”, ha affermato il sovrintendente Gullotta.
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