News
Kompatscher con stampa estera: "Alto Adige ponte in Europa"
Su invito dell'Associazione stampa estera, il presidente della Provincia Arno Kompatscher, e il presidente di Assoimprenditori (nonchè vicepresidente nazionale di Confindustria) Stefan Pan, hanno incontrato oggi a Roma oltre una ventina di giornalisti in rappresentanza di testate nazionali e internazionali. Al dibattito, moderato dal corrispondente della Frankfurter Allgemeinen Zeitung, Tobias Piller, hanno partecipato tra gli altri inviati di ANSA, APA, France Press, Canadian Broadcasting, RTV Slovenia e Radio Romania. Dopo aver ripercorso le tappe che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo dell'autonomia, "che ha reso l'Alto Adige speciale tra le speciali", ha ricordato Kompatscher citando l'ex presidente Napolitano, il Landeshauptmann si è concentrato sulla situazione attuale e sui rapporti con Roma. "Siamo la prima regione italiana come PIL pro-capite - ha spiegato - siamo ai vertici anche nella graduatoria europea, e abbiamo un tasso di disoccupazione che non supera il 3,8%. Questi traguardi li abbiamo raggiunti grazie alla nostra autonomia, ma il nostro benessere non è dovuto alle iniezioni di denaro che lo Stato versa alla Provincia. Anzi, analizzando i conti pubblici territoriali, ovvero il rapporto tra le prestazioni pubbliche elargite sul territorio altoatesino e il gettito fiscale che Bolzano gira a Roma, emerge una situazione ben diversa. Il saldo, infatti, è favorevole allo Stato, e così l'Alto Adige contribuisce al risanamento del debito pubblico".
Sottolineando che l'Alto Adige può rappresentare un laboratorio a livello nazionale per la gestione delle competenze legislative secondo il principio della sussidiarietà, Kompatscher ha poi aggiunto che "la riforma della Costituzione presenta luci e ombre. Da un lato vi è un'impronta centralista che ci preoccupa, ma dall'altro siamo riusciti a inserire una clausola di salvaguardia che mette lo Statuto di autonomia al riparo da ogni modifica unilaterale, ovvero senza il consenso della Provincia, e che rafforza l'ancoraggio internazionale e crea i presupposti per l'ampliamento della nostra sfera legislativa". L'Austria, e in maniera particolare il confine del Brennero, è stato l'altro grande tema al centro dell'incontro con i media nazionali e internazionali.
"Eventuali misure straordinarie di controllo - ha spiegato Kompatscher - avrebbero un grave effetto politico, alla luce del valore simbolico rappresentato dal Brennero per la nostra terra, che si ponte come ponte tra il Nord e il Sud dell'Europa". "La UE - ha aggiunto il presidente di Assoimprenditori Stefan Pan - vive di scambi, non ha bisogno di barriere. Il Brennero, da questo punto di vista, è essenziale, una sua chiusura manderebbe in tilt l'intero sistema e costerebbe centinaia di miliardi di euro". A proposito della ripetizione delle elezioni presidenziali austriache, inoltre, Arno Kompatscher ha precisato di "temere che possano prevalere idee nazionaliste in contrasto con lo spirito europeo", e si è augurato che la questione dei migranti, e delle paure ad essa collegata, "non influenzino la campagna elettorale".
Altre foto in alta risoluzione dell'incontro con la stampa estera nella gallery presente sulla pagina Facebook della Provincia di Bolzano.