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Ulteriore step per il trasferimento della BPI “C.Augusta”

Sopralluogo dell’assessore Tommasini ai nuovi spazi acquisti dalla Provincia nello stabile che ospita il Centro Trevi a Bolzano.

A distanza di due settimane dalla sigla contrattuale, avvenuta il 13 aprile, questa mattina 28 aprile, l’assessore provinciale alla Cultura Italiana e al Patrimonio Christian Tommasini assieme ai suoi dirigenti ha preso visione dei nuovi spazi attigui al Centro Culturale Trevi, in via Marconi a Bolzano, acquisiti dalla Provincia.

Per l’assessore Tommasini è stata portata a buon fine “un’operazione importante, dopo un iter di acquisto alquanto complesso e non scontato. È significativo che dove chiude una banca si apra un punto di cultura. L’investimento di rilievo di 3 milioni di Euro costituisce un investimento per la città di Bolzano e un’operazione culturale in favore del gruppo linguistico italiano. Da anni si era impegnati per ovviare alla situazione precaria in cui versa la Biblioteca Provinciale Italiana “Claudia Augusta” sistemata in spazi angusti in uno stabile in via Mendola 5. Con l’acquisizione degli spazi occupati un tempo da Banca Intesa San Paolo si aprono nuove opportunità per la biblioteca, in attesa del futuro trasferimento nel nuovo Polo Bibliotecario appena sarà completato, e per il Centro Trevi per ampliare le attività culturali”. In tal modo il Centro si qualifica sempre più quale ‘polo culturale provinciale’.

Dopo un prima valutazione avvenuta questa mattina in sede di sopralluogo con il responsabile della Ripartizione Amministrazione del Patrimonio Daniel Bedin e i suoi tecnici, si conta di poter provvedere alla sistemazione in tempi brevi della gran parte delle sale con tinteggiatura e allacciamenti, tanto da poter aprirle già entro quest'anno.

Come ha riferito l’assessore Tommasini, “nel frattempo si procede con il lavoro per il Polo Bibliotecario. In questi giorni la Commissione tecnica ha avviato la valutazione delle offerte pervenute in sede di gara. Entro il mese di giugno 2017 dovrebbe avvenire l’assegnazione provvisoria dell’incarico alla ditta costruttrice, e, se non vi sono problemi, entro il mese di ottobre 2017 dovrebbe avvenire l’assegnazione definitiva. I lavori potrebbero, così, partire già nel gennaio 2018.